Cioccolatò: Appendino lascia, non raddoppia

L’annullamento per il secondo anno consecutivo di Cioccolatò è un fatto gravissimo non solo perché è l’ennesimo grande evento cancellato dal M5S in 18 mesi di amministrazione – dopo Manet, Prix Italia, Street Food around the world, il Festiva del Jazz solo per citarne alcuni -, ma perché umilia e denigra irreparabilmente la storica scuola torinese dei maestri pasticcieri avvantaggiando altre città con minore tradizione ma con maggiore programmazione. Se lo scorso anno, davanti ai continui fallimenti Appendino era sempre pronta a fornire improbabili scusanti, cosa farà adesso dopo aver promesso da tempo che nel 2017 ci saranno stati ben due appuntamenti di Cioccolatò? Chi farà dimettere questa volta per coprire la sua inadeguatezza e la sua incapacità.

Banche più solide e trasparenti: la mia mozione

Leggi qui il dossier sulla legge banche. Di seguito trovi invece la mia mozione.

MOZIONE 1/01731

Dati di presentazione dell’atto

Legislatura: 17

Seduta di annuncio: 872 del 17/10/2017

Abbinamenti

Atto 1/01707 abbinato in data 17/10/2017
Atto 1/01726 abbinato in data 17/10/2017
Atto 1/01728 abbinato in data 17/10/2017
Atto 1/01729 abbinato in data 17/10/2017
Atto 1/01730 abbinato in data 17/10/2017

Firmatari

Primo firmatario: FREGOLENT SILVIA 
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/10/2017

Elenco dei co-firmatari dell’atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PELILLO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 17/10/2017
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 17/10/2017
TANCREDI PAOLO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L’EUROPA-NCD 17/10/2017

 

Stato iter: 

10/17/2017

Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO GOVERNO 17/10/2017
Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ECONOMIA E FINANZE
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/10/2017
Resoconto BUTTIGLIONE ROCCO MISTO-UDC-IDEA
Resoconto MONCHIERO GIOVANNI MISTO-CIVICI E INNOVATORI PER L’ITALIA
Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D’ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto TABACCI BRUNO DEMOCRAZIA SOLIDALE – CENTRO DEMOCRATICO
Resoconto ZANETTI ENRICO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Resoconto PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA – SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ – POSSIBILE
Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE – LEGA DEI POPOLI – NOI CON SALVINI
Resoconto TANCREDI PAOLO ALTERNATIVA POPOLARE-CENTRISTI PER L’EUROPA-NCD
Resoconto ALBINI TEA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Resoconto PALESE ROCCO FORZA ITALIA – IL POPOLO DELLA LIBERTA’ – BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto SANGA GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 17/10/2017
Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ECONOMIA E FINANZE

Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 17/10/2017

DISCUSSIONE IL 17/10/2017

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/10/2017

ACCOLTO IL 17/10/2017

PARERE GOVERNO IL 17/10/2017

APPROVATO IL 17/10/2017

CONCLUSO IL 17/10/2017

Atto Camera

Mozione 1-01731

presentato da

FREGOLENT Silvia

testo di

Martedì 17 ottobre 2017, seduta n. 872

La Camera,

premesso che:

la Banca d’Italia, banca centrale della Repubblica italiana, parte integrante del Sistema Europeo di Banche Centrali, è un istituto di diritto pubblico, regolato da norme nazionali ed europee, indipendente nell’esercizio dei suoi poteri e nella gestione delle sue finanze;

le principali funzioni della Banca d’Italia sono dirette ad assicurare la stabilità monetaria e finanziaria, anche attraverso il concorso alle decisioni della politica monetaria unica nell’area dell’euro e lo svolgimento dei compiti propri di una banca centrale componente dell’Eurosistema per garantire la sana e prudente gestione degli intermediari;

inoltre, a seguito dell’istituzione dell’Unione bancaria tra i Paesi dell’eurozona, la Banca d’Italia ha assunto dal novembre 2014 la funzione di autorità nazionale competente nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico (MVU o Single Supervisory Mechanism, SSM) e dal 2016 di Autorità nazionale di risoluzione delle crisi nell’ambito del Meccanismo di risoluzione unico (MRU o Single Resolution Mechanism, SRM), funzioni estremamente complesse da esercitare in un ambiente caratterizzato da difficoltà crescenti e cambiamenti profondi e che richiedono un’azione efficiente, responsabile e imparziale;

la nomina dell’attuale Governatore risale al novembre del 2011 ed è, pertanto, imminente l’obbligo di procedere al rinnovo della carica che, ai sensi dell’articolo 19, comma 8, della legge 28 dicembre 2005, n. 262, è disposta con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio superiore della Banca d’Italia;

si tratta di una scelta particolarmente delicata in considerazione del fatto che l’efficacia dell’azione di vigilanza della Banca d’Italia è stata, in questi ultimi anni, messa in dubbio dall’emergere di ripetute e rilevanti situazioni di crisi o di dissesto di banche, che a prescindere dalle ragioni che le hanno originate – sulle quali si pronunceranno gli organi competenti, ivi compresa la Commissione d’inchiesta all’uopo istituita – avrebbero potuto essere mitigate nei loro effetti da una più incisiva e tempestiva attività di prevenzione e gestione delle crisi bancarie;

rilevato che le predette situazioni di crisi o di dissesto hanno costretto il Governo e il Parlamento ad approvare interventi straordinari per tutelare, anche attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche, i risparmiatori e salvaguardare la stabilità finanziaria, in assenza dei quali si sarebbero determinati effetti drammatici sull’intero sistema bancario, sul risparmio dei cittadini, sul credito al sistema produttivo e sulla salvaguardia dei livelli occupazionali,

impegna il Governo

1) ad adottare ogni iniziativa utile a rafforzare l’efficacia delle attività di vigilanza sul sistema bancario ai fini della tutela del risparmio e della promozione di un maggiore clima di fiducia dei cittadini nei confronti del sistema creditizio, individuando a tal fine, nell’ambito delle proprie prerogative, la figura più idonea a garantire nuova fiducia nell’istituto, tenuto conto anche del mutato contesto e delle nuove competenze attribuite alla Banca d’Italia negli anni più recenti.
(1-01731) «Fregolent, Pelillo, Cinzia Maria Fontana, Tancredi».

 

Istat: ripresa consistente

Affermare che l’Italia sta procedendo verso una ripresa sempre piu’ consistente e’ una semplice verita’. Nonostante ancora in molti si affannino a negarlo. Il dato sulla produzione industriale fornito oggi dall’Istat e’ un’ulteriore conferma. Con la fiducia degli italiani andremo avanti sulla strada delle riforme che ci hanno portato a questi risultati, perche’ sappiamo bene che c’e’ ancora molto da fare, ma la nostra determinazione e la nostra volonta’ non mancheranno

G7 Torino: la doppia morale del M5S alimenta estremismi pericolosi

La doppia morale del M5S sta portando discredito su Torino e compromette ogni possibilità di credibilità e sviluppo per la nostra città. Dalla Tav ai vaccini, dalla realizzazione di infrastrutture necessarie come la Metro 2 agli scontri della ‘malamovida’, per finire addirittura con il G7, i grillini hanno tenuto un comportamento ambiguo indegno per le istituzioni. In ogni occasione esponenti di giunta e consiglio comunale hanno promosso posizioni intransigenti e radicali, incitando i cittadini al non rispetto delle regole e dando di fatto una copertura politica ad estremismi pericolosi, mentre i tardivi e deboli interventi della sindaca Appendino non fanno che sottolineare le gravi ed evidenti contraddizioni dell’amministrazione comunale. L’annullamento della cena di gala organizzata per illustrare le eccellenze del territorio alla stampa estera al seguito del G7, gli appelli dei comitati di quartiere per revocare il corteo di sabato sono gli ultimi elementi di una situazione ad alto rischio alimentata, peraltro, dalle offese alle delegazioni ed ai ministri da parte del vicesindaco Montanari

Università: nuovi interventi per dare competitività a settore pubblico

“Sono necessari interventi per rendere il sistema universitario pubblico maggiormente competitivo, per contrastare la riduzione di iscritti e laureati e per valorizzare la ricerca e l’attività dei docenti”: è quanto dichiarano in una nota i parlamentari del Pd, tra cui i deputati Silvia Fregolent, Paola Bragantini, Andrea Giorgis ed Anna Rossomando, a seguito dell’incontro che si è svolto oggi, lunedì 18 settembre, presso il Politecnico di Torino, con i professori impegnati nella mobilitazione di protesta e con gli studenti radunati in assemblea.

“Quello di oggi è stato un momento di confronto ampio e costruttivo. Porteremo le istanze raccolte alla Ministra del Miur Valeria Fedeli – continua la nota –. L’Università deve essere un luogo vitale, di formazione e di diritto allo studio, capace al tempo stesso di produrre ricerca. Occorrono maggiori incentivi e sgravi per incoraggiare l’iscrizione degli studenti ed un provvedimento che sblocchi gli scatti stipendiali dei docenti, unico comparto della pubblica amministrazione a non essere stato adeguato dal 2015. Vanno inoltre garantite agli atenei procedure amministrative più semplici e non completamente centralizzate soprattutto per l’acquisto di strumenti e macchinari  E’ altrettanto necessario contrastare il precariato ancora troppo diffuso tra i professori universitari ed investire maggiormente nella ricerca: è soprattutto con queste misure – conclude la nota – che l’Italia può prevenire la fuga di cervelli”.

Carlotta Tevere si dimetta dal Consiglio comunale

Invece di prendere le distanze dalle frasi irresponsabili di Carlotta Tevere, i consiglieri del M5S del Comune di Torino danno piena e totale copertura politica ai delinquenti No Tav già condannati. Dare, come istituzioni, la propria solidarietà ai teppisti è un atto gravissimo che mette a rischio la stessa incolumità degli operai dei cantieri e delle forze dell’ordine chiamate ad assicurare la sicurezza del territorio. Chiediamo pubblicamente le dimissioni di Carlotta Tevere da Presidente della Commissione Legalità e dal Consiglio comunale. Non possiamo dimenticare però che anche Chiara Appendino, prima di prendere posizione a sostegno delle Forze dell’ordine dopo l’ennesimo assalto dei No Tav, aveva solidarizzato con i teppisti. Il comportamento del sindaco è quindi sempre macchiato, come abbiamo sottolineato spesso, da una grave ambiguità di fondo. Qualora Carlotta Tevere non si dimettesse spontaneamente, sarà compito del primo cittadino convincere la propria maggioranza a sfiduciarla. E’ inammissibile che il Comune di Torino possa essere considerato corresponsabile di ulteriori atti di violenza contro i beni pubblici o cittadini nello svolgimento del loro dovere.

Istat smentisce chi parla di Paese fermo

I dati dell’Istat di oggi smentiscono coloro che parlano di un paese fermo e di una industria bloccata. La produzione industriale ad agosto, in un periodo cioè che normalmente vede livelli di produzione bassi, ha raggiunto il top dal 2011; questo è un segnale chiaro e netto che il paese è ripartito. Da parte nostra continueremo il percorso di riforme, che gli italiani stanno apprezzando, anche con la prossima legge di bilancio per sostenere la crescita e renderla stabile.

Di Maio abbandonato, ora insulta

Voleva fare il presidente del consiglio e adesso, abbandonato da tutti, si ritrova a fare il battutista. Peraltro con parole di cattivo gusto che non fanno ridere, anzi. Povero Di Maio, e’ rimasto in silenzio per una settimana per mettere a punto insulti che possono essere dettati solo da ignoranza. Solo chi non conosce la storia si puo’ imbarcare in paragoni assurdi e offensivi, soprattutto per le migliaia di vittime cilene, tra Renzi e Pinochet. Invece di affaticarsi per dire simili castronerie, cerchi di leggere meglio le mail. D’altra parte, se non capisce quelle..

[EVENTO] CrowdFundMe in Borsa

CrowdFundMe è lieta di invitarVi il 17 febbraio ore 16:00 a Palazzo Mezzanotte (Borsa Italiana) alla conferenza L’Equity CrowdFunding: opportunità di investimento, raccolta di capitali e creazione del mercato secondario.

L’obbiettivo della conferenza è quello di illustrare le potenzialità dell’equity crowdfunding come nuovo strumento d’investimento in startup e pmi innovative.  Continua a leggere

Il primo centro europeo di sviluppo di Apple sarà a Napoli

Il primo centro europeo di sviluppo che Apple ha deciso di aprire a Napoli e’ la prova inconfutabile che una delle principali aziende del mondo torna a scommettere sulla creatività e sulle capacità professionali del nostro paese. Notizie di questo genere sono il miglior biglietto da visita per attirare nuovi e potenziali investitori nel nostro Paese, nonostante alcune forze politiche cerchino strumentalmente di enfatizzare soltanto le voci negative che gettano discredito senza distinzioni su tutto il paese.