Teatro Regio: la situazione si aggrava

La situazione del Teatro Regio rischia di divenire irreversibile. Prorogare fino a settembre l’incarico del Sovrintendente Graziosi, la cui gestione inadeguata ha aggravato un quadro occupazionale già critico a causa del Decreto Dignità che penalizza dipendenti e direttori in scadenza di contratto, significherebbe distruggere la credibilità internazionale dell’ente musicale. ll fatto che ad oggi non sia stata ancora presentata la stagione 2019 – 2020 è un campanello di allarme che non può essere sottovalutato. Ci appelliamo al Ministro Bonisoli affinché intervenga tempestivamente per risollevare le sorti di un tempio mondiale dell’opera lirica, dal momento che è ormai chiaro che l’amministrazione comunale di Torino non è più in grado di gestire i problemi.

Riflessioni post elezioni

Dall’appuntamento elettorale di domenica emergono, come è stato ampiamente rimarcato, due evidenti fattori: la crescita esponenziale della Lega ed il crollo del M5S. Il Partito Democratico ha complessivamente tenuto e nelle città ha dimostrato una competitività che ad oggi manca purtroppo nelle aree non urbane. Anche se va sottolineato, leggendo con attenzione i dati territoriali, come spesso il voto a livello Europeo della Lega subisca riduzioni sensibili in presenza di elezioni Amministrative. Lo stesso elettorato quindi, affascinato dalla narrazione di Salvini, non sembra però disposto a concedere il medesimo credito verso una classe dirigente locale che non conosce o che non apprezza. Per quanto riguarda le elezioni del Piemonte è necessaria una riflessione di tutto il gruppo dirigente del Partito Democratico per capire le motivazioni di una sconfitta dignitosa ma forse troppo “annunciata” e di una campagna elettorale incentrata quasi esclusivamente sui candidati e non sui contenuti. Un plauso va comunque a Sergio Chiamparino che si è speso con passione e determinazione e che con alto senso di responsabilità, dignità e coraggio, si è assunto la responsabilità della sconfitta ed ha annunciato che lascerà il seggio in Consiglio regionale per dare opportunità a nuove risorse e territori che non hanno trovato spazio.

Teatro Regio: ancora problemi a causa delle scelte del M5S!

Se le accuse sulla cattiva gestione del Teatro regio di Torino apparse oggi sulla stampa venissero confermate, si tratterebbe di una situazione gravissima causata dal sindaco Appendino ed avallata dall’intero governo.
Sulla nomina di William Preziosi a sovrintendente al Teatro Regio avevamo da tempo sollevato forti perplessità riguardo a capacità, competenze e curriculum e presentato un’apposita interrogazione parlamentare. La risposta del governo che aveva rassicurato sull’idoneità del candidato prescelto non ci aveva comunque convinti e ancora una volta, come nell’ultimo caso di Pasquaretta, il metodo Appendino di riservare i posti chiave agli amici ed agli amici degli amici, con il sostegno in questo caso dal Ministro leghista Bonisoli, sta creando alle istituzioni locali seri problemi economici, occupazionali e di immagine.

Vergognoso scambio d’accuse tra Salvini e M5S sul tragico incendio di Mirandola

Lo scambio di accuse tra Salvini e il M5S sulle responsabilità del tragico rogo di Mirandola è forse il punto più basso della dialettica elettorale della storia della Repubblica. Da un parte il Ministro dell’Interno utilizza perfino la morte di un anziana signora e della sua badante, peraltro straniera, per criminalizzare tutti gli extracomunitari. Dall’altra il M5S, che fino ad oggi  ha sostenuto e condiviso la politica intollerante della Lega nei confronti dei migranti, è divenuto all’improvviso paladino dei diritti umani soltanto per recuperare qualche punto nei sondaggi. Mai come in questi casi il silenzio dovrebbe essere d’oro.

Cannabis Shop: l’ennesima retromarcia di Salvini

Dopo l’annuncio di chiudere tutti i Cannabis shop, in poche ore Salvini  è tornato sui suoi passi e la circolare ministeriale non ha disposto alcuna restrizione. Forse perché questi esercizi commerciali sono legali ed aperti anche in seguito all’approvazione della Legge n. 242 del dicembre 2016, votata anche dalla Lega? Purtroppo però, in seguito alle minacce del vicepremier, molte manifestazioni come il festival della canapa di Torino sono state annullate: e a pagare le conseguenze sono soltanto gli agricoltori e gli esercenti onesti!

Auto Blu: sono aumentate del 10% e molte sono inutilizzate

Con il governo del cambiamento le auto blu in Italia sarebbero aumentate in un anno, secondo le ultime rilevazioni ufficiali, di oltre il 10 per cento e la maggior parte dei veicoli sarebbero inutilizzati: si tratta di un dato impietoso che certifica l’ennesimo fallimento dell’attuale maggioranza su un tema, quello degli sprechi pubblici, utilizzato con demagogia in campagna elettorale e come pretesto per dire di no ai grandi eventi come le Olimpiadi di Torino o le infrastrutture come la Tav.

Omicidio Murazzi: Bonafede incapace ed ipocrita

Quanto denunciato oggi dal presidente della Corte di Appello di Torino, sulla carenza di personale del Tribunale è gravissimo. Prendiamo atto che governo e Ministero della Giustizia non sono in grado di garantire lo stato di diritto e la sicurezza dei cittadini. Il Ministro Bonafede ha inviato in colpevole ritardo gli ispettori ma dovrebbe riflettere su come in questi mesi abbia utilizzato il suo ruolo soltanto per scopi propagandistici ed elettorali come sulla ridicola passarella mediatica in occasione dell’estradizione di Cesare Battisti

Per Lega e M5S le donne devono scegliere tra lavoro e figli

Il governo gialloverde impone modelli di famiglia dove le mamme non devono lavorare. L’Inps ha infatti applicato le norme presenti nella Legge di Bilancio e le donne che rinunciano al congedo parentale non potranno più beneficiare dei 600 euro mensili del bonus baby sitter e nido introdotti dai precedenti governi a guida Pd. Sono queste le misure varate da Lega e M5S che scoraggiano l’occupazione femminile compatibile con la maternità e confinano la donna al solo ruolo domestico. Il partito di Salvini sta realizzando la sua idea di nucleo familiare tradizionale mentre prendiamo atto ancora una volta dell’incompetenza e della malafede dei grillini che promettono una cosa ma poi fanno l’opposto

Paese in recessione e stangata delle tasse locali

Questa maggioranza non solo ha portato il Paese in recessione, facendo schizzare in alto il debito pubblico e, di conseguenza, indebitando i cittadini, ma ora provoca pure anche una vera e propria nuova stangata fiscale a scapito degli italiani. M5s e Lega, infatti, avendo cancellato in legge di Bilancio la norma che impediva agli enti locali di aumentare le tasse, si sono resi complici dei maggiori prelievi fiscali di comuni e regioni. Il governo gialloverde, messo alla prova dei fatti, non solo non serve a far ripartire l’economia, ma aumenta pure le tasse. Ad un anno dalle elezioni tutti gli indicatori mostrano un Paese alle corde e loro non hanno alcuna proposta concreta per far ripartire l’Italia.

Appendino in soli tre anni ha distrutto la città, è proprio vero a Torino nulla è impossibile

Oggi Torino è una città devastata da degrado, crisi economica, abbandonata dai grandi eventi e dagli investitori internazionale; dove si soffoca il commercio e lo sviluppo ma si aumentano le tasse ai cittadini e alle imprese. Tre anni fa tutto questo sarebbe stato impensabile ma Chiara Appendino ci è riuscita: è proprio vero a Torino nulla e’ impossibile!