Cioccolatò: Appendino lascia, non raddoppia
L’annullamento per il secondo anno consecutivo di Cioccolatò è un fatto gravissimo non solo perché è l’ennesimo grande evento cancellato dal M5S in 18 mesi di amministrazione – dopo Manet, Prix Italia, Street Food around the world, il Festiva del Jazz solo per citarne alcuni -, ma perché umilia e denigra irreparabilmente la storica scuola torinese dei maestri pasticcieri avvantaggiando altre città con minore tradizione ma con maggiore programmazione. Se lo scorso anno, davanti ai continui fallimenti Appendino era sempre pronta a fornire improbabili scusanti, cosa farà adesso dopo aver promesso da tempo che nel 2017 ci saranno stati ben due appuntamenti di Cioccolatò? Chi farà dimettere questa volta per coprire la sua inadeguatezza e la sua incapacità.