Di Maio abbandonato, ora insulta
Voleva fare il presidente del consiglio e adesso, abbandonato da tutti, si ritrova a fare il battutista. Peraltro con parole di cattivo gusto che non fanno ridere, anzi. Povero Di Maio, e’ rimasto in silenzio per una settimana per mettere a punto insulti che possono essere dettati solo da ignoranza. Solo chi non conosce la storia si puo’ imbarcare in paragoni assurdi e offensivi, soprattutto per le migliaia di vittime cilene, tra Renzi e Pinochet. Invece di affaticarsi per dire simili castronerie, cerchi di leggere meglio le mail. D’altra parte, se non capisce quelle..