Toninelli, il Ministro dei Pretesti
Con le dichiarazioni di oggi il ministro Toninelli sulla Tav dimostra di anteporre deliberatamente dei meschini calcoli di bottega allo sviluppo e alla crescita economia italiani, che in buona parte dipendono dalle infrastrutture.
E’ chiaro che Toninelli non ha nessuna intenzione di avviare l’opera. Ormai il suo ruolo consiste nell’inventarsi ogni giorno dei pretesti, che con il passare del tempo diventano però sempre più improbabili e ridicoli. Quelli di oggi sfiorano l’aperta provocazione. Ormai è diventato il ministro dei Pretesti.
Dopo l’insensata ecotassa a danni dei produttori italiani di auto, ora Toninelli e il governo intendono farsi guidare non dal bene del Paese ma dalla propaganda anche sulla Tav. Il problema è che, con le grandi opere ferme, il Paese pagherà a lungo le conseguenze di tanto irresponsabile cinismo.