DL INCENTIVI: SERVE UN SISTEMA REGOLE UNITARIO
Il DL per la revisione degli incentivi alle imprese è un primo passo verso un riordino dei contributi che vengono dati alle imprese. Mi auguro sia anche l’inizio di un nuovo patto che il Paese deve dare al sistema impresa, gravato da pesi burocratici tali da rendere più complicato dei concorrenti europei rispondere alle sfide del mercato. Serve una riorganizzazione degli incentivi, come servirà, a livello europeo, una revisione del sistema degli aiuti di Stato. Il Paese deve voler bene alle nostre imprese, non come fatto finora da questo governo. I decreti sulla Pa non hanno semplificato; non si ha certezza del diritto, come avvenuto col superbonus o con la norma sugli extraprofitti; e non c’è stata omogeneità delle norme, come sull’energia. Voteremo a favore perché è necessario riscrivere il sistema per arrivare a una visione unitaria e non a un puzzle di piccoli tasselli incapaci di parlare tra loro. Per permettere alle nostre imprese di vincere in Europa e nel mondo servono regole più semplici, certe e che non cambino ogni sei mesi. Mi auguro che questa delega non sia un caso isolato ma l’inizio di una nuova era di politica industriale.