Aggressione omofoba a Roma: il Parlamento dia risposte concrete
“Ogni aggressione e violenza compiuta nel segno dell’omofobia è una condanna per l’inerzia del nostro Parlamento.” Lo dichiarano Silvia Fregolent, Simona Malpezzi e Irene Tinagli, parlamentari del Partito Democratovanni in Laterano a Roma, con l’aggressione ad un 46enne che ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari.”
“La violenza basata sull’orientamento sessuale è uno dei più diffusi crimini d’odio presenti nel nostro Paese, non meno pericolosa di quella di genere o razziale.” Aggiungono le parlamentari “È molto grave che l’Italia, unico grande Paese europeo a non avere nella propria normativa questa previsione, lasci languire nel limbo del bicameralismo il disegno di legge in materia.”
“Nell’esprimere la nostra solidarietà all’ennesima vittima di aggressione e di ingiuria, e nell’auspicare un pronto ed efficace intervento delle forze dell’ordine e della magistratura, ci auguriamo che l’accaduto serva a far prendere coscienza all’intero arco delle forze politiche dell’urgenza di accelerare l’iter di queste norme, senza farsi rallentare o fuorviare dalle inconsulte e infondate campagne contro un disegno di legge che si limita ad affermare principi di universale dignità, sanciti e praticati in tutto il mondo civile.”
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