Tra agenda Draghi ed agenda Conte il Pd ha scelto la seconda
Tra agenda Draghi ed agenda Conte il Pd ha scelto la seconda. È purtroppo evidente che i vertici nazionali Dem abbiamo rigettato palesemente gli appelli della dirigenza locale che chiedevano a Letta di ispirarsi al modello Torino. Nel capoluogo piemontese il sindaco Lo Russo ha infatti vinto ponendosi da subito come alternativa al M5S ed al malgoverno di Appendino. Oggi invece, in Piemonte ed in Italia, nelle liste del Pd i posti blindati sono andati a chi ha sempre considerato necessaria ed imprescindibile l’alleanza con i grillini mentre sono stati esclusi o resi marginali esponenti dell’aria riformista. È stato palese che il terzo polo sia l’unica garanzia di governabilità.