Piemonte: a PD, serve onestà intellettuale, noi per riformismo
Invito il segretario piemontese del PD all’onestà intellettuale. Domenico Rossi ha scelto di portare il Pd regionale verso un accordo con 5Stelle, e rispetto la sua scelta. Non se ne vergogni, ma soprattutto lo rivendichi senza giustificare la decisione con una presunta mancata partecipazione di Italia Viva a iniziative unitarie. Quando siamo stati invitati, come alla festa dell’unità (evento saltato per la tragedia di Caselle) abbiamo detto di sì. Da allora sono arrivati solo inviti non praticabili per chi lavora seriamente in Parlamento. Di certo non abbiamo smesso di far politica solo perché il Pd non ci invita, le iniziative che stiamo mettendo in campo in tutto il Piemonte e l’interesse degli elettori lo dimostrano. Noi continuiamo ad essere disponibili al dialogo e, in Piemonte come in tutta Italia, continuiamo a lavorare per un fronte riformista, europeista e lontano dai populismi di destra e di sinistra.