Manovra: distrugge le start up italiane e favorisce le multinazionali hi-tech
La legge di Bilancio approvata penalizza le start up ed i giovani imprenditori. Ancora una volta M5S e Lega dicono una cosa e ne fanno un’altra. La manovra incentiva infatti, con notevoli sgravi fiscali, le grandi società (e quindi spesso i fondi internazionali) ad acquisire le imprese innovative italiane, ma al tempo stesso scoraggia i giovani professionisti a perseguire i propri progetti, inserendo un comma che vieta di usufruire della flat tax a chi detiene quote in una Srl (la forma societaria utilizzata per costituire le start up). Il governo e la maggioranza hanno inoltre avuto il coraggio di bocciare un mio ordine del giorno che avrebbe potuto, in sintesi, permettere ai giovani professionisti di dismettere le quote nelle start up innovative italiane impedendone di fatto la svendita alle multinazionali estere.