Italia divisa in due e Governo inerme
I dati sulla qualità della vita e sul benessere hanno fatto emergere un Paese diviso in due. Se il rischio di esclusione sociale colpisce in media il 28,8% dei minori residenti è grave che l’incidenza al sud sia tre volte rispetto a quella per i bambini che vivono al nord, ma è ancor più grave che il governo sia inerme quando non dannoso. Il sud continua ad offrire patrimonio culturale e paesaggistico, ma nel contempo resta indietro sul fronte dei servizi. Criteri di vivibilità, traffico, servizi, sono tutti indicatori che danno plasticamente conto del divario ancora esistente. Basta pensare agli asili nido che forniscono il segno della capacità delle donne di restare nel mondo del lavoro. E il governo che fa? Con la revisione del Pnrr taglia oltre migliaia di posti per gli asili nido e rinuncia a quei progetti che avrebbero potuto essere una chiave di volta per accorciare quell’odioso divario.