Infrastrutture: il Paese è bloccato
Il Paese è bloccato e nel governo i ministri litigano, inutilmente. Il ministero guidato da Sangiuliano è riuscito a far “imbufalire” Salvini per il no della sovrintendenza alla realizzazione dell’Asti-Cuneo, l’autostrada delle Langhe che non riesce ancora a vedere il completamento. Anche Pichetto Fratin dovrà trovare una soluzione per i blocchi agli 800 progetti di impianti per le energie rinnovabili causati dalle valutazioni preventive di interesse archeologico degli organi del ministero della Cultura. Servono a poco i nuovi stanziamenti per le comunità energetiche annunciati dal ministro dell’ambiente, o gli annunci sullo sblocco delle opere infrastrutturali se poi dal ministero della Cultura si vanifica ogni sforzo. Purtroppo per gli italiani oltre alle liti nella maggioranza all’orizzonte non si vedono ancora soluzioni.