Inaccettabile chiedere un test di gravidanza negativo in un concorso
Sono senza parole!!! Sarebbe incettabile in un’azienda privata e a maggior ragione in un concorso pubblico!!! È impensabile accettare che possano ripetersi episodi come quelli accaduti nei Comuni in provincia di Torino Vigone e Torre Pellice, dove alle candidate è stato chiesto di presentare un test di gravidanza negativo. Non deve succedere mai più: occorrono linee guida nazionali sulle caratteristiche delle prove fisiche attitudinali previste per i concorsi per la polizia municipale. È evidente che il bando prevedeva aspetti discriminatori nei confronti delle donne, come peraltro testimoniato dalla parziale, ma palese, “marcia indietro” delle amministrazioni interessate sulla reale necessità di svolgere prove fisiche così impegnative. Consiglio anche ai Comuni di Vigone e Torre Pellice di utilizzare una terminologia maggiormente rispettosa nei confronti delle donne: paragonare la gravidanza alla malattia, come è stato fatto in questi giorni per giustificare la richiesta del test di gravidanza, è assolutamente inammissibile.