Dl Agricoltura: da governo politica dei no
Voteremo contro un decreto che non guarda al futuro dell’agricoltura e alle sue sfide tecnologiche. E ci preoccupa che un provvedimento che guarda al passato per il ministro Lollobrigida delinei l’agricoltura della nazione. Non c’è nulla per il superamento delle emergenze, dai patogeni ai cambiamenti climatici, troppo poco per la peste suina che sta colpendo un settore produttivo che merita maggiore attenzione, che rappresenta il Made in Italy migliore e che a causa dell’inettitudine del governo, rischia il collasso. Nessuna risorsa per l’impresa agricola, niente per gli imprenditori che attendono le autorizzazioni per le rinnovabili che si trovano davanti a un divieto velato. Uno stop a un mondo che ha fatto investimenti per superare l’attuale crisi energetica. Se quando il governo si è insediato ci era stato raccontato che sarebbe finita la politica dei no, oggi invece scopriamo che i no si susseguono, dei no verso il futuro del Paese.